martedì 30 luglio 2013

Gustiamoci l'estate: gazpacho & vacanze!!!!!



(So che i periodi non si iniziano mai così, ma concedetemi una licenza poetica):

…Ed è’ in una giornata splendidamente tersa, magnificamente limpida, con il cielo che pare essere stato lavato da poco che mi rallegro insieme a voi di essere finalmente giunta all’ultima settimana di lavoro!!!!!!!

Come sempre ci arrivo strisciando sui gomiti, neanche stessi facendo la gara della vita a “Giochi senza frontiere” , ma si sa, l’importante è arrivarci, quindi mi beo già di essere giunta a vedere il traguardo!

Ancora tre giorni e poi STOP.



Il cervello, per lo meno quello, lo mando in vacanza, perché ne ha taaaaaaanto bisogno.

Trascorreremo le ferie tra grandi dormite, un po’ di mare, qualche passeggiata, qualche sagra serale, un po’ di campagna, qualche buona cenetta da soli o in compagnia.

Niente di stratosferico, non ce lo possiamo permettere, ma tutto preso con molta calma, molto relax e senza guardare né l’orologio né il calendario.

Una easy-slow-familiar-holiday.

Che in fondo è proprio quello di cui ho bisogno.

Per salutarvi e augurarvi buone vacanze, vi lascio con un fresco e salutare gazpacho, fatto al volo con le verdure appena raccolte: io sono pomodoro-addicted, quindi per me l’estate non è estate senza valanghe di pomodori da ingurgitare avidamente. 

Sono buonissimi, rinfrescano, idratano, dissetano, fanno bene e basta. Cosa volete di più???

Aggiungeteci qualche zucchino, un po’ di cipolla e poco altro ed ecco a voi il mitico gazpacho, una robina buonissima, salutare, gustosa, che quando fa caldo fa proprio un gran piacere.

Non a caso nasce in Spagna, se non erro proprio nell’assolatissima Andalusia, dove i contadini sfiancati da quel caldo africano si rinfrancavano con questa “minestra fredda povera”.

Accompagnatelo con dei crostini, della focaccia, o anche qualche pezzetto di formaggio: avrete un piatto buono e fresco.

Vi sembrerà di mangiare l’estate.




Il mio personalissimo GAZPACHO
4/5 bei pomodori maturi
3 zucchine
1 (o mezza se grande) cipolla di Tropea
3 / 4 fette di pan carré senza crosta
½ bicchiere di aceto bianco + ½ bicchiere di acqua
Sale, pepe, olio evo

Spezzettare il pan carré, metterlo in una ciotola e bagnarlo con la soluzione di acqua e aceto.
Lasciare che si inzuppi per bene.
Poi prendere il bicchiere del frullatore, mettere il pane precedentemente strizzato e aggiungere le verdure tagliate grossolanamente (io dei pomodori dell’orto mangio tutto, anche i semi, ma naturalmente se non sono graditi eliminateli prima).
Frullare bene fino ad ottenere una “salsa” omogenea: assaggiare e regolare di sale e pepe.
Si può aggiustare la densità aggiungendo dell’altro pane se vi piace più “zupposo”, oppure diluire ulteriormente con dell’altro pomodoro, che qui senza dubbio la fa da padrone.
Personalmente a me piace più fluido, da servire anche nei bicchieroni e berlo magari durante un aperitivo.
Infine aggiungere un giro leggero di olio evo; a piacere aggiungere anche erbe aromatiche. 

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Con questo inno all'estate vi auguro buone vacanze, riposatevi, divertitevi, mangiate & bevete bene!

Ci vediamo a Settembre!!!

:-)


2 commenti:

  1. ciao Viviana,
    abbiamo visto il tuo commento: grazie! Grazie di cuore per i complimenti.
    Un abbraccio :))

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