lunedì 30 aprile 2012

CioccoLatte CheeseCake: la Regina del Riciclo



Trovo finalmente un attimo per scrivere qualcosina per chiudere questo mese di Aprile che sinceramente ce ne ha fatte vedere un po' di tutti i colori. Diciamo che in un mese abbiamo riassunto le quattro stagioni, passando dall'inverno all'estate nel giro di una notte, salvo poi tornare all'autunno e, vista la pioggia che certo non si è fatta mancare, alla più classica delle primavere. Maledette primavere.
Domani è il 1 Maggio, festa dei lavoratori, o almeno di quelli che un lavoro hanno ancora la fortuna di averlo.
Per tutti gli altri (troppi, ahimé) non ci sarà tanto da festeggiare, ma speriamo come sempre che vengano tempi migliori (scusate la retorica, ma è per evitare di cadere in una lunga teoria di improperi e insulti che poco si adatterebbero a questo contesto...!). Teniamo duro e andiamo avanti.
Mercoledì poi si ritornerà alla confortante routine quotidiana, dopo che questo ponte lunghissimo mi ha vista un po' in affanno tra stampelle, Pargolo da "impegnare" all day long e tutto quello che ci gira intorno.... Insomma, il relax è decisamente un'altra cosa, ma almeno ho avuto modo di ritagliarmi qualche momento per mettere le mani in cucina!


venerdì 20 aprile 2012

Omelettes di primavera...aspettandola...




Fantastico che prima o poi uscirò di casa alla mattina e mi sembrerà davvero "un mattino di prima primavera".
Ma credo che bisognerà aspettare ancora...
Intanto è comparsa di nuovo la neve (a bassissima quota...) e un'aria fredda e pungente non smette mai di
soffiare.
Non mi piace molto, ma come si dice, mi adeguo.
Per fortuna c'è l'orto che ci ricorda che adesso dovrebbe essere primavera, e se il clima proprio non vuole
collaborare, allora ci pensa la caparbietà della natura a scandire il calendario: la scorsa settimana sono arrivati i primi piselli dell'anno!
Alcuni più piccoli, altri un po' più grandi, dolci e teneri, di un bel verde acceso.
Verde speranza, che va sempre bene.






mercoledì 18 aprile 2012

E chi se lo aspettava?!





Lo scorso giovedì (sì, lo so...sono un po' lenta...!!) ho avuto il piacere di ricevere (abbastanza inaspettatamente!) il premio che vedete sopra, grazie alla gentilezza e (aggiungo io) generosità di Serena di Sfizi e Vizi, che ha voluto inserire il mio blog-notes MemoRandom nella sua personale lista di cake-bloggers!
Confesso che di sicuro non me lo aspettavo! E' stato un piacere ricevere questa notizia, ed è con altrettanto piacere che mi accingo a continuare questo gioioso e giocoso tam-tam.

venerdì 13 aprile 2012

Frangi-gamba...ah no! Frangipane per l'MTC di Aprile



Mettete una gamba lesa (quella del fattore N) che arranca (con estrema difficoltà) per casa.
Mettete un bambino di quasi due anni (il Pargolo) che sembra essere stato "pucciato" in un'emulsione di
argento vivo&simpatia (perchè ne combina, ma con quella faccia da cu schiaffi che si ritrova lo si rimprovera sì...ma poi ci si ride insieme!).
Mettete una sfida "cuciniera" mensile (naturalmente l' MTC), che ormai considero come un piacevolissimo
appuntamento, ma che comunque richiede un certo impegno.
Bene, sommando tutti gli addendi otterrete il prototipo di casalinga-lavoratrice-disperata (la sottoscritta, ça va
sans dire!).

mercoledì 11 aprile 2012

Voglio "fingere" così...col sole in fronte!!! -Crostata al lemon curd-



Vogliamo commentare il tempo? No. Lasciamo stare.
Vogliamo commentare le temperature?? No. Meglio di no.
Vogliamo disquisire sulla situazione socio-economica attuale??? No. Sarebbe solo dannoso per la salute.
Vogliamo allora fare finta che oggi sia una meravigliosa giornata primaverile (anzichè un umidissimo rigurgito
invernale), che gli uccellini cinguettino garruli sugli alberi in fiore (anziché rischiare l'annegamento), che siamo uscite di casa indossando un giubbottino leggero e un bel paio di decolleté color sabbia tenendo per mano i nostri bimbi in pantaloni di cotone e giubbottino leggero (anziché strappare al volo dall'armadio i jeans "da pioggia", infilare le scarpe anti-mega-scivolo e bardare mio figlio con doppio giubbotto, sciarpa, berretto e stivali -che lui puntualmente ha visto bene di sfilarsi elegantemente una volta sistemato in macchina in un tripudio di acqua fangosa-), che abbiamo sfoggiato i nostri begli occhialoni da sole, anziché tentare di asciugare con un fazzoletto di carta sfilacciato quelli da vista, perchè è buio e non ci si vede un accidente.......
Vogliamo fare finta per favore?!!???????


venerdì 6 aprile 2012

Tartufi mortadella e pistacchi...e Buona Pasqua!



Forza, siamo alla fine della settimana (lavorativa almeno...che è il mio metro di misura...), ce l'abbiamo quasi fatta! Tra l'altro è Venerdì Santo, oggi se non erro si dovrebbe mangiare pesce.... Per la pausa pranzo sono dotata di ben due tramezzini con carciofini e tonno (magistralmente preconfezionati): sono a posto. Il carciofo non manca mai in questo periodo, e il tonno se non ricordo male è un pesce.... Messi insieme così ammetto però che siano abbastanza squallidini, ma la mia fantasia ieri si è fermata lì, nel banco frigo del supermercato, tra una ricotta, un mascarpone, un salame e vari formaggi che mi serviranno per mettere insieme un paio di cosine per contribuire al pranzone di Pasqua! 
A tal proposito, se come me siete amanti degli antipasti, delle spiluccherie, degli aperitivi (io ci vivrei!!!), vi posto uno stuzzichino veloce da fare e buono buono che andrà benissimo per Pasqua o per qualunque altra occasione!

lunedì 2 aprile 2012

Torta agli agretti in sfoglia all'olio d'oliva, magari per Pasquetta (quando per fortuna avremo superato il menù di Pasqua...)


Ci siamo. Comincia la settimana "di passione". Non ai livelli che il Cristianesimo ci ha trasmesso, ma quasi.
Da oggi parte in quarta la progettazione del mastodontico, pantagruelico, gigantesco, roboante e tutti gli aggettivi più corposi che vi possano venire in mente, MENU' DI PASQUA. Sia ben chiaro: sulla decisione e creazione del quale noi non abbiamo minimamente voce in capitolo, neanche per sbaglio.... cioè, lo subiamo punto e basta. Perchè abbiamo, io una suocera e lui una mamma, che di mestiere avrebbe dovuto avere come minimo un ristorante (di quelli grandi), come massimo una mensa tipo Fiat con un migliaio di persone a pranzo e cena tutti i santissimi giorni. E che ad ogni ricorrenza che decidiamo di trascorrere insieme non si dà pace fino a che non ha prodotto una sfilza di antipasti, un primo importante, un secondo (per lo più di carne) tradizionale con contorno e almeno un paio di dolci. E non stiamo certo parlando di mono-porzioni.