giovedì 29 settembre 2011

Seduto in quel caffè.....

...io non pensavo a te....
Lo so, è scontato, ma è da quando conosco questa canzone (quindi da un bel po') che ogni 29 Settembre lo passo a canticchiare la stra-famosa melodia. Tra l'altro portata al successo dall" Equipe84: infatti mi chiedevo "ma com'è che 'sta canzone mi piace, che è dell'Equipe84??", con un po' di preoccupazione mi domandavo: "Da quand'è che mi piace l'Equipe84?!??". Per fortuna scoprii poi che quella musicalità che mi garbava era merito della premiata ditta Battisti-Mogol.... ahhh! Ora ci siamo.
Ad ogni modo, a proposito di citazioni battistiane, stamattina sfogliando i giornali on-line mi sono imbattuta in una delle mille pieghe ridanciane che sono seguite alla leggerissima gaffe della ministra Gelmini a proposito del fantomatico tunnel Ginevra-Gran Sasso: 
"e guidare nel tunnel a fari spenti nella notte / per vedere / dove il neutrino va a finire...."
Maestrìa ironica, non c'è che dire. I commenti si sprecano, le battute impazzano, l'ignoranza dilaga, la ministra resta. Pazienza. Restano tutti, resta anche lei.... Ma per farvi quattro risate scaccia-crisi, leggetevi l'articolo dal quale è tratta la suddetta citazione debitamente rimaneggiata: è estratto niente popo' di meno che dall'odierna Famiglia Cristiana, e già questo fatto contribuisce a farmi ridere, e non poco!! 

Andate comunque anche a risentire "29 Settembre", è sempre un bell'ascoltare!



martedì 27 settembre 2011

A volte basta poco....

....per gioire. Davvero! Finalmente, dopo 46 anni.....e ripeto: QUARANTASEI.... chiude quel baraccone insulso che, oltre che il teatro dove si svolgeva, ad un certo punto della sua storia quasi infinita aveva cominciato ad impestare anche la televisione.... Non che io l'abbia mai seguito, mi ha sempre fatto orrore anche solo scorgerne la pubblicità, ma il solo fatto che esistesse bastava a darmi profondamente fastidio. La summa della satira politica leccaculo, il trionfo della grettezza fatta passare come intrattenimento divertente, l'apoteosi delle oche giulive di turno intente a scagliare torte in faccia ai simpatici politici di turno scatenando l'ilarità del colto pubblico di turno. Alla fine si è estinto IL BAGAGLINO. Non so a chi bisogna dire "grazie" per questo rigurgito di civiltà ma lo faccio di tutto cuore. 
Vi rimando all'articolo di oggi su "La Stampa" per un sunto sulla storia di questo "fenomeno di costume": http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=9246 

Grazie grazie grazie. Sono ufficialmente contenta!

lunedì 26 settembre 2011

Tex e gli altri

La notizia è di oggi: è mancato il "fratellastro" di Tex, l'editore Sergio Bonelli. Suo papà creò il personaggio del mitico Ranger amico degli Indiani e nemico di tutti i cattivoni del vecchio West.
Tex è l'eroe per eccellenza, senza macchia e senza paura, ma è sempre piaciuto (e pare, per fortuna, piaccia ancora adesso) per il suo lato "vero", per le sue piccole debolezze, per la sua ironia pungente. Con Tex i Bonelli hanno aperto le porte ai grandi fumetti ormai "storici": Zagor, Martin Mystère, Dylan Dog tra i più celebri.
Non sarebbe per niente male se anche oggi, dove tutto è veloce e passa e va in pochi bit, i più giovani riscoprissero il piacere di gustare in silenzio e con calma le avventure di Tex e soci, imparando ad assaporare il contatto con quelle pagine sapientemente illustrate, accompagnati dal sottofondo magico del loro fruscìo. 
Augurandoci che gli eredi della casa editrice continuino con il solito impegno la tradizione familiare, non ci rimane che onorare il nostro eroe con una bella bistecca alta tre dita ricoperta da una montagna di patatine fritte. "E torta di mele ne avete?".

venerdì 23 settembre 2011

Prospettive autunnali

E' arrivato. Almeno astronomicamente.
L'autunno di per sé sarebbe anche una bella stagione, se non fosse che, normalmente, un certo giorno incominceranno le piogge monsoniche, e chissà per quanto le dovremo subire.
Ad ogni modo, crogiolandoci in questo scampolo di estate che sembra non volerci abbandonare,  vorrei concentrarmi su quello che la nuova stagione potrebbe regalarci! In primis, temperature un pochino più fresche, e quindi voglia di cambiare il guardaroba....fin qui, niente male! Poi i funghi, le castagne e il vino novello....perfetto. Per quanto mi riguarda una serie di compleanni che bisognerà onorare come si deve. E fin qui le cose positive. Poi però le giornate saranno sempre più corte, tornerà l'ora solare, arriverà il freddo.... E fin qui i lievi peggioramenti. Ma oggi ho letto che è già pronto il prossimo "Vacanze di Natale". E allora, caro il mio Autunno, ti presenti proprio male!!!!!!!! Ma possibile?!!? Cercavo di farti rendere meno fastidioso e poi invece mi ti presenti con questa bella "novità" ?!!?? Va bè, ci toccherà sopportare anche questa. 
Approfittando dunque delle temperature che almeno alla sera hanno già cominciato ad essere un pochino più fresche, è tornata anche la voglia di togliere le ragnatele dal forno per ricominciare a farlo funzionare a dovere. Proprio l'altra sera abbiamo riesumato dal congelatore una quiche di cipolle buonissima, che contrariamente a quanto un mangiatore-fifone potrebbe pensare non è per niente fetente, anzi, riesce anche ad essere delicata! La segnalo volentieri perché è semplicissima, sana (incredibile ma vero) e gustosa. Provare per credere!

Le nostre cipolle      Vi'09     
QUICHE ALLE CIPOLLE                                                              


3/4 cipolle grandi (meglio se rosse di Tropea)
4 uova
300 gr formaggio gratuggiato
300 ml di yogurt bianco (o panna, ma è un po' più pesante)
1 rotolo di pasta sfoglia
olio e.v.o., sale, pepe, noce moscata q.b.


In una padella con un filo d'olio fare appassire le cipolle, precedentemente tagliate fini fini; aggiustare di sale e pepe.
Nel frattempo in una terrina sbattere le uova, aggiungere il formaggio, lo yogurt e amalgamare bene.
Aggiungere quindi le cipolle e la noce moscata, secondo i proprio gusti. Mescolare bene.
Stendere la pasta sfoglia, versare il composto e infornare a 180°C per circa 40/45 minuti.


Dà il meglio di sé gustata tiepida!




P.S. Quest'anno l'autunno arriva insieme ai frammenti del satellite della Nasa: se mi centrano la macchina, glieli posso chiedere i danni?

mercoledì 21 settembre 2011

Elogio dei luoghi comuni.

Per carità: rivoglio la mezza stagione. 
Quella, per intenderci, che ti fa passare gradatamente dal costume da bagno al piumino nel giro di un paio di mesi, non nel breve volgere di una mattinata..... No. Qua ormai alla mattina bisogna farsi largo tra i pinguini e le foche, dopodiché, verso l'ora di pranzo, bisogna stare attenti a non incorrere nella disidratazione e a non cadere vittima dei colpi di sole.... 
Allora è proprio tristemente vero che non esistono più le mezze stagioni: ci hanno tolto anche quelle. Quanta amarezza! E poi, sicuramente, la prossima primavera ci accorgeremo che la rondine che abbiamo scorto in realtà ha sbagliato strada, che il vino rosso non fa buon sangue, che l'erba del vicino non è poi così verde e che Venezia è bella sì, ma non ci abiterei perché comunque sai che affitti!
La gente ha bisogno di certezze, ma a poco a poco ce le stanno togliendo tutte.
Come cantava Ruggeri, "il futuro è un'ipotesi": l'importante è che a suon di manovre non ci tolgano anche quello.


martedì 20 settembre 2011

20 SETTEMBRE....VI RICORDA NIENTE?

Tra i diversi "deficit" che ho (avete presente Dustin Hoffman in "Rain Man"....più o meno così....!!!) c'è quello di non sapere mai che data sia. Cioè, nel corso della giornata guarderò il calendario o il datario dell'orologio almeno una ventina di volte. Se non che, una volta appurata finalmente la sospirata quanto ineffabile data, scatta la seconda fase della fissa: chiedermi se quella combinazione di giorno+mese mi ricorda qualcosa... mmmhhh.... Ecco, stamattina ho quindi realizzato che è il 20 settembre. O meglio, il XX Settembre, come abbiamo sempre visto scritto nelle vie delle nostre città: ovunque, infatti, esiste Via XX Settembre (a Genova è per tutti "Via Venti", amichevolmente!), o Corso XX Settembre e via dicendo. Sì, ma cos'è?!? E soprattutto, di che anno?!?!? Insomma, stamattina mi sono chiesta: cosa cavolo è successo il XX Settembre di quell'anno sconosciuto?!?!? Dopo brevissima ricerca sono venuta a capo dell'arcano: il 20 Settembre che il Tuttocittà sbandiera a più non posso si riferisce al 1870: l'episodio che tutti abbiamo studiato (tutti..va bè..chi più chi meno!)  come "la breccia di Porta Pia". In breve: i bersaglieri che entrano nelle mura di Roma ponendo di fatto termine al potere temporale dei Papi e annettendo la città al Regno d'Italia. Fine. Ahhhhhhh. Finalmente mi sono tolta questo dubbio angoscioso! E dal momento che, sono sicura, questa cosa angustiava solo me, per fare però in modo che resti impresso nella memoria anche a voi, mi toccherà fare una citazione di alta cinematografia: ricordate "Superfantozzi", dove il nostro eroe ripercorreva la Storia dell'umanità a suon di sfighe indicibili?!? Ebbene, il Fantozzi Risorgimentale comprava casa a Roma il 20 Settembre 1870 in zona Porta Pia. Naturalmente appena prima del passaggio dei Bersaglieri di corsa attraverso il suo soggiorno.... questa sì che è storia! 

lunedì 19 settembre 2011

Benvenuto piccolo blog!

                  Una rosa in giardino                      Vi'09
Benvenuto al mio piccolo contenitore di pensieri, parole, opere e soprattutto omissioni! Proprio per non omettere e dimenticare ho pensato di creare questo "quadernetto" internetico, dove fissare i miei pensierini e le mie immagini legate a ricordi per condividerli con quanti vorranno passare di qua e dare uno sguardo a quanto scritto, magari lasciando anche commenti e impressioni.
Vorrei creare piccoli spazi per la cucina "pratica", cioè sperimentata effettivamente da me, o commentare (in maniera leggera, si intende...non ho intenzione di fare la finta giornalista!) fatti di attualità (nella quale tutti, nostro malgrado o per nostra fortuna -dipende dai casi- siamo immersi), o ancora citare i semplici quanto a volte spiazzanti avvenimenti che ci capitano nella vita di tutti i giorni... Insomma, real-life-tales, giusto per fare un attimo i poliglotti! In ogni caso, un'occasione di incontro con quanti vorranno ogni tanto partecipare!
Siete i benvenuti, anzi, SIATE i benvenuti!